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POCHE ore prima si racconta dalla finestra della sua camera di albergo.
In riviera Arisa soggiorna al Lolly. Da lì twitta un «ciao ciao ciao ciao mare..», tanto per restare in tema sanremese.
Rosalba Pippa da Pignola ne ha fatta di strada, e già che c’è, a poche ore dal debutto (ma solo di questa edizione, che’ nessuno la scorda già vincitrice della categoria “nuove proposte” nel 2009) continua a cinguettare. «Mh..Stasera che sera!! AIUTOOOO! Ma di che hai paura Ros, di che? Boh!». Unica regola «NO PANIC». Ecco il sunto in 140 caratteri (tanto permette il social) di come si prepara a varcare la scena del Sanremo più lucano della storia.
Rocco Papaleo ce lo racconta da giorni postando fotografie rubate, commenti e battute casual, telefonino sempre in mano (lo farà anche dalle quinte, prima di raggiungere il palco, mentre la gara già ha fatto conoscere testi e musica di Dolcenera, primo big in gara).
Arisa aspetta l’esibizione. In mattinata si era concessa un augurio personale, chè dagli altri ne aveva ricevuti centinaia, con la pagina Facebook invasa da post e il profilo di Twitter continuamente contattato.
Gente comune e qualche vip. Simona Ventura che l’ha lasciata da poco nella vesti di giurata nella migliore edizione di sempre di X-Factor, le fa un “inboccaallupo” da Los Angeles. Ornella Vanoni replica sempre in 140 caratteri da messaggino Twitter. Arisa risponde, ringrazia e commenta. Perchè più che la tensione per la prova canora, può la paura di sempre – vero spauracchio del festival di Sanremo – la scalinata. «Ogni anno provano ad ucciderci».
Sara Lorusso
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