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I lavoratori del Servizio di sorveglianza idraulica, in una lettera aperta, chiedono al presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti e all’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Gentile, «per la sensibilità dimostrata da sempre nei riguardi dei lavoratori, che gli impegni presi in Consiglio regionale vengano tramutati dalla Giunta in atti e procedure amministrative attraverso le quali reperire, al più presto, le risorse necessarie per assicurare il pieno svolgimento delle attività del servizio e completare l’iter del passaggio all’Autorità di bacino». Nella lettera aperta, indirizzata, oltre che a Scopelliti e Gentile, ai consiglieri regionali Carlo Guccione, Ferdinando Aiello, Bruno Censore e Antonino De Gaetano, i lavoratori «ringraziano Guccione, Censore e Aiello e De Gaetano per le iniziative intraprese a tutela dell’attivita» di vigilanza e sorveglianza idraulica, e per l’interrogazione a Scopelliti e Gentile, denunciando il gravissimo stato di disagio tecnico-organizzativo ed economico in cui versa il Servizio di Monitoraggio della rete Idrografica Regionale chiedendo l’immediata rimozione di tutte le problematiche ostative che non consentono il pieno e funzionale svolgimento delle attivita» di vigilanza e sorveglianza idraulica». Inoltre «ringraziano Scopelliti e Gentile, che nel corso del ‘question timè del 16 gennaio hanno condiviso interamente le argomentazioni illustrate da Guccione in merito all’interrogazione ed hanno annunciato che la Giunta ha già in itinere il reperimento delle risorse necessarie per garantire il servizio nell’arco dell’intera settimana e anche il passaggio delle competenze all’Autorità di bacino».
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