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SARÀ la sfida agli ex. Domenica al PalaSassi contro San Severo la Bawer Matera si gioca un pezzo importante della sua stagione.
Uno scontro diretto in chiave play off, da vincere riuscendo, possibilmente anche a ribaltare la differenza canestri. Ma anche uno scontro diretto con Fabio Lovatti e Fulvio Candido due ex di lusso oggi in forza al San Severo.
Proprio Lovatti è stato a Matera negli ultimi due anni facendo parte della squadra che si è tolta non poche soddisfazioni l’anno passato. «Io a Matera sono stato bene con la città e con la squadra, Matera ha dei grandi giocatori e un grandissimo allenatore, l’anno passato poi avevamo un gruppo meraviglioso che si trovava bene anche fuori dal campo e che ha avuto, proprio in quest’armonia un’arma in più. Quest’anno invece non conosco la situazione, non mi aspettavo, visto il precampionato, l’avvio difficile che Matera avuto anche con una buona dose di sfortuna. Adesso proveranno certamente a riprendersi anche se nella loro division le prime tre mi sembrano andare ad una velocità molto alta e sono difficili da raggiungere».
Lovatti si sofferma poi sulla sfida di domenica prossima nella quale San Severo dovrebbe arrivare al gran completo con i recuperi, prossimi, di Giovanni Fattori e soprattutto di Giovanni Rugolo che per Matera costituisce una sorta di “bestia nera” in quanto ha sempre fornito prestazioni di altissimo livello contro la Bawer ed è stato protagonista assoluto, dopo due giorni dal suo ritorno a San Severo, della vittoria nel match di andata.
«Purtroppo il nostro campionato risulta al momento condizionato dalle tre sconfitte esterne rimediate su campi difficili prima di Natale ma anche dall’infortunio muscolare che ci ha privato di Rugolo. Il suo ritorno però dovrebbe essere imminente ed è per noi molto importante» conferma Lovatti. «Io mi aspetto una partita combattuta, ultimamente anche gli infortuni di Fattori ci hanno condizionato ma credo che anche lui sarà in campo contro Matera. Noi speriamo di riprenderci fuori casa dove abbiamo centrato una sola vittoria sul campo del Ruvo. Sappiamo che la sfida è molto importante e conta davvero tutto, anche la differenza canestri».
Lovatti a Matera mantiene molti amici soprattutto tra i giocatori dell’anno passato con cui si sente ancora molto spesso. Del resto quel gruppo a cui faceva riferimento è uno dei segreti del vecchio Matera, quanto a lui soprattutto all’inizio nel periodo peggiore di questa Bawer qualche rimpianto per la sua partenza non è mancato: «ma in realtà questo mi fa piacere perchè vuol dire che ho lasciato un buon ricordo». Quanto alla partita conclude: «noi faremo il meglio possibile, la pressione è tutta su Matera, noi possiamo giocare senza pressioni» aprendo una sorta di sfida psicologica che si prolunghera fino a domenica
La Bawer intanto ha ripreso ieri ad allenarsi al gran completo, pure un Martone a mezzo servizio è tornato a lavorare con i compagni. In vista del match di domenica non ci dovrebbero essere problemi particolari, la Bawer dovrebbe ritrovare la condizione migliore per avviare un ciclo delicato e fondamentale per il suo campionato. Un ciclo che si apra con la sfida agli ex. Un motivo in più per centrare il risultato pieno.
Piero Quarto

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