X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Il comitato di quartiere di Rossellino dichiara “guerra” al Comune. Troppi problemi irrisolti
Dalla viabilità, alla spazzatura, fino ad arrivare alla mancanza di mezzi pubblici
VIABILITÀ, gas, spazzatura, partecipazione democratica alla vita del capoluogo. Sono questi i temi all’ordine del giorno in seno al comitato di quartiere di rione Rossellino. I responsabili, con in testa il presidente Giovanni Caggiano, lamentano la scarsa considerazione dei vertici istituzionali di Palazzo di Città nelle decisioni che dovrebbero riguardare il quartiere. In particolare, a eccezione del problema della viabilità, visti i rapporti proficui già avviati con il titolare del settore in questione, Antonio Pesarini, sono altre le situazioni che tengono con il fiato sospeso gli abitanti di Rossellino, stanchi di essere considerati come residenti di “periferia” e dunque costretti a porre interrogativi seri a Palazzo di Città.
In buona sostanza la zona che parte dai campi da tennis e dal Pala Rossellino raggiungendo contrada Giarrossa e contrada Palermo, ai confini con i comuni limitrofi di Pignola e Tito, è ancora alle prese con diversi problemi, legati alla qualità della vita e alla netta e decisa crescita urbana. Il presidente Giovanni Caggiano ha rimarcato alcuni aspetti negativi: «Ci sentiamo isolati, non veniamo presi in considerazione dai nostri amministratori comunali che dovrebbero invece tutelare gli interessi di tutti i comitati di quartiere. In particolare lamentiamo l’assenza di mezzi pubblici nel nostro rione. Siamo costretti a dover raggiungere il centro storico con le nostre autovetture. Abbiamo segnalato il problema all’assessore alla Viabilità Antonio Pesarini. Non sono pervenute risposte in merito». Intanto nelle feste natalizie i residenti hanno preso parte alla riunione indetta dal comune sul tema dell’urbanistica. Tutto questo dopo l’approvazione del Pum (Piano urbano della mobilità) da parte del consiglio comunale.
La comunità chiede interventi mirati alla crescita e al rafforzamento della viabilità e alla sistemazione del gas, visti i problemi riscontrati nel corso degli ultimi mesi. Unico segnale positivo, in un quadro plumbeo e irto di difficoltà, è quello riguardante la sistemazione delle fogne. I lavori di riqualificazione sono partiti da qualche mese dando un primo segnale di continuità con il resto della città di Potenza. Ovviamente si tratta solo di un piccolo passo avanti, viste le istanze pervenute dal comitato di quartiere di Rossellino che ha avviato una serie di incontri tesi alla discussione e risoluzione di tutte le questioni urbanistiche, igieniche e strutturali. Giovanni Caggiano ha dichiarato: «Attendiamo nuove comunicazioni da parte del Comune di Potenza. Cercheremo in tutte le maniere di risolvere i nostri problemi e i numerosi disservizi presenti a Rossellino». Con la speranza che tali istanze vengano esaudite quanto prima dagli amministratori comunali di Potenza.

Francesco Menonna

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE