X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

L’auto del consigliere comunale di Cetraro, Franco Pascarelli, di centrosinistra, è stata data alle fiamme da persone non identificate. Il grave episodio si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì. Ignoti hanno appiccato il fuoco all’Audi del consigliere, parcheggiata sotto l’abitazione privata in località Marina di Cetraro nei pressi della Guardia di Finanza. Le forze dell’ordine, immediatamente avvertite, hanno avviato le indagini del caso.
Il Consiglio, l’amministrazione comunale e le forze politiche di Cetraro, hanno subito espresso la propria solidarietà al consigliere condannando il gesto: «all’unanimità, ed in una riunione molto partecipata, profondamente indignati per il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni del consigliere con delega all’igiene ambientale, Pascarelli, ribadiscono senza mezzi termini che l’azione di civiltà, di rispetto delle regole e di diffusione della cultura della legalità procederà speditamente con l’obiettivo di costruire una comunità solidale in cui i cittadini possano vivere sereni ed in piena agibilità democratica».
«Nel sottolineare la piena e convinta solidarietà a Pascarelli – prosegue il documento – le forze politiche ed i gruppi consiliari si sentono direttamente colpiti in quanto l’azione di servizio portata avanti dallo stesso costituisce un tassello del lavoro corale che si sta portando avanti per la crescita morale e civile della città. Saranno messe in campo iniziative e percorsi utili ad emarginare comportamenti delinquenziali ed a creare un clima di civile convivenza nel pieno rispetto delle regole. Si auspica che le forze dell’ordine procedano con efficacia ed urgenza per colpire i malfattori».
«Data la gravità dell’episodio intimidatorio – conclude il documento – che fa seguito ad altri atti consumati negli ultimi tempi, si chiede al Prefetto di Cosenza di convocare con urgenza a Cetraro una seduta straordinaria del comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica con la finalità di trasmettere fiducia ai cittadini e di affermare la piena sovranità dello Stato nel nostro territorio che sta compiendo gli sforzi necessari per promuovere crescita e sviluppo con i riflettori puntati sul futuro delle nuove generazioni».

Solidarietà anche dal segretario del Psi di Cetraro, Marco Occhiuzzi
«L’incendio della vettura del consigliere Comunale socialista Franco Pascarelli, assessore nella giunta comunale della passata legislatura e già sindaco di Cetraro nel 1991, suscita forte preoccupazione». Ad affermarlo è il segretario del Psi di Cetraro, Marco Occhiuzzi che parla di «atto grave consumato ai danni di una persona stimata e perbene, da sempre impegnato nella vita politica cittadina. Esprimiamo in primo luogo solidarietà e vicinanza al compagno Pascarelli ed alla sua famiglia, respingendo con fermezza e determinazione il tentativo di condizionare la vita democratica della nostra città attraverso azioni criminali che tendono a gettare discredito sull’intera comunità. Ciò che è accaduto al compagno Pascarelli, che peraltro fa seguito ad una serie di altri atti delinquenziali, perpetrati con una certa cadenza ai danni di commercianti e privati cittadini, mostra che il livello di allarme è alto e che non è possibile sottovalutare in alcun modo la situazione che rischia di esplodere in una escalation incontrollabile».
«Come socialisti – dice ancora Occhiuzzi – esprimiamo forte sdegno per l’arroganza e la viltà del gesto, ma soprattutto preoccupazione perchè crimini di tal genere sono il sintomo ed il segnale di una situazione che non può essere tollerata oltremodo. Anche perchè è stato colpito un esponente dell’istituzione comunale, che da sempre svolgono un ruolo fondamentale per l’affermazione dei principi di legalità. Pertanto, tutte le istituzioni presenti sul territorio, dovranno continuare ad adoperarsi in maniera unitaria per individuare una strategia che possa arginare questa pericolosa deriva delinquenziale che produce solo danni alla nostra comunità».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE