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Riceveva pazienti nel suo ambulatorio e si atteggiava a professionista consolidato e, a quanto sembra, dimostrava anche una certa competenza in materia. Mario Cipriano, 54enne originario di San Benedetto Ullano (nel Cosentino) ma da anni residente a Zungri, nel Vibonese, non aveva neanche la laurea in medicina e i carabinieri lo hanno così arrestato. Esercitava tranquillamente la profesisone di medico ed aveva anche bigliettini da visita nei quali venivano declamate le competenze la cura dei denti, la masso e fisioterapia. Persino dietologo ed ortopedico.
Con il passare del tempo nel piccolo paese della provincia vibonese, però è iniziata a circolare la voce che l’uomo effettivamente non si fosse mai laureato in medicina. E così, i carabinieri coordinati dal capitano Francesco Di Pinto, hanno iniziato una circospetta attività investigativa caratterizzata anche da appostamenti e da escussione di alcuni testimoni che li ha portati a stabilire l’assenza del certificato di laurea vantato dal 54enne. Sabato scorso l’epilogo della vicenda con l’arresto di Cipriano, che è anche un appassionato di caccia, e la traduzione, dopo le formalità di rito, presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Nella giornata odierna, l’uomo, accusato di truffa e esercizio abusivo della professione, comparirà davanti al giudice. Nel corso della perquisizione gli uomini del maresciallo Randazzo hanno provveduto a sequestrare tutta la strumentazione presente all’interno del laboratorio rinvenendo, tra l’altro, anche i bigliettini da visita.
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