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Sit in di protesta e petizione popolare contro i tagli dei treni in Calabria. Sinistra Euromediterranea avvierà la petizione popolare sabato a Catanzaro dalle 12.00 alle 15.00 in Piazza Matteotti e l’idea nasce, spiegano Domenico Gattuso e Tonino Perna di Sinistra Euromediterrane popolare: «sulla base di un documento di proposta che nasce come ‘Vertenza Ferrovie in Calabria’.
Se da un lato appare scandalosa la politica del Governo e della società Ferrovie dello Stato, dall’altra non brilla di iniziativa la classe dirigente regionale nei confronti del trasporto pubblico regionale su ferro. La situazione è al limite e viaggiare in treno è ormai un rischio sotto diversi punti di vista. È ora di passare alla mobilitazione di massa».
Al sit-in di protesta parteciperanno comitati dei pendolari, sindacati, associazioni di difesa del territorio e privati cittadini: «Tutti insieme – aggiungono Perna e Gattuso – in un’iniziativa di protesta e di proposta per affrontare la drammatica situazione del trasporto ferroviario in Calabria, sia regionale che a lunga percorrenza. Siamo alla vigilia del cambio d’orario invernale e, secondo alcune indiscrezioni, un’ulteriore mannaia potrebbe investire i servizi a lunga percorrenza. Dai 4 angoli della Calabria convergeremo sul capoluogo. Numerose associazioni, movimenti, rappresentanze sindacali, dopolavori ferroviari, comitati di pendolari hanno dato la loro adesione. Numerosi sono anche i sindaci che condividono l’iniziativa. Ad essi, con la fascia tricolore, ed ai consiglieri comunali chiediamo di presenziare le stazioni dei comuni attraversati dalle ferrovie al momento del transito dei treni di manifestanti».
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