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Accusato di aver falsamente certificato che Nicola Cervone – ex agente del Sisde, arrestato nell’ambito dell’inchiesta «Toghe lucane-bis» della Procura di Catanzaro per calunnia nei confronti dell’ex pm di Potenza Henry John Woodcock – non era compatibile con il regime carcerario, il dirigente medico del carcere di Melfi (Potenza) è stato sospeso dall’incarico per un mese.
Il provvedimento cautelare interdittivo – eseguito dalla Squadra mobile di Potenza – è stato emesso dal gip di Melfi su richiesta del Procuratore della Repubblica della città lucana. Nelle scorse settimane il dirigente sanitario era stato interrogato dal gip su un certificato fatto nel mese di dicembre del 2010, quando Cervone si trovava nel carcere di Melfi dopo essere stato arrestato il 30 novembre 2010 su richiesta della Procura di Catanzaro.
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