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Un incidente frontale ha provocato due vittime, Edoardo Tiripicchio, 33 anni originario di Villapiana ma residente a Trebisacce, al voltante di una Fiat Punto che probabilmente viaggiava da Sibari in direzione Trebisacce. L’altra vittima, ancora più giovane, è Ivan Siciliano, 21 anni, di Amendolara che viaggiava a bordo di una Mercedes A 170 di colore nero, probabilmente diretto a Sud. L’incidente mortale si è verificato ieri sera intorno alle 22 e 30, sulla E 90, la superstrada Jonica, a cento metri dallo svincolo per Villapiana Scalo. Difficile per gli uomini della Polstrada di Trebisacce, intervenuta sul posto con due pattuglie al comando dell’ispettore capo Graziano Nadile, ricostruire la dinamica dello spaventoso scontro frontale, verificatosi in un tratto rettilineo con ottima visibilità e asfalto asciutto. Con ogni probabilità, uno dei due mezzi ha invaso la carreggiata dell’altro, provocando lo scontro. La Mercedes è rimasta al centro della strada mentre la Punto ha saltato letteralmente il guard rail finendo la sua corsa nella scarpata adiacente la superstrada. Il corpo di Edoardo Tiripicchio è stato estratto dall’auto che stava prendendo fuoco ed adagiato sull’asfalto. Il corpo di Ivan Siciliano, invece, è stato proiettato fuori dall’auto ed è rimasto per terra, senza vita. I sanitari del 118 di Trebisacce e Cassano non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei due giovani, probabilmente morti sul colpo. Le difficoltà maggiori la Polstrada le ha avute nell’identificazione di Ivan Siciliano che ha un fratello gemello e, soprattutto, perché non sono stati rinvenuti documenti tali da favorire il riconoscimento. Le famiglie sono state avvisate solo dopo che i due corpi sono stati trasferiti all’obitorio del cimitero di Villapiana e ricomposti per l’identificazione.

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