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Quattro mesi fa era stato fermato per un normale controllo da due carabinieri ma il giovane li ha aggrediti per darsi poi alla fuga. Giuseppe Cannizzaro, 22 anni, di Sinopoli (Rc), già noto agli inquirenti, è stato arrestato dagli uomini dell’arma con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali, resistenza, minacce e violenza pubblico ufficiale. I militari hanno denunciato anche il fratello che lo aveva favorito.
Cannizzaro è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palmi. Nello stesso contesto è stata notificata una misura coercitiva dell’obbligo di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria a carico del fratello Domenico. L’episodio risale al primo luglio scorso e quando una pattuglia della Stazione di Sinopoli lo aveva fermato per un controllo il giovane avrebbe risposto prima minacciando i militari e successivamente allontanandosi verso la propria abitazione. Qui avrebbe continuato a minacciare i Carabinieri, spalleggiato dal fratello spintonando uno dei Carabinieri facendolo cadare per terra. Poi, salito a bordo di un fuori strada parcheggiato fuori dalla sua abitazione, aveva tentato di investire i militari, per poi rendersi irreperibile. Uno dei militari aveva riportato contusioni e traumi guaribili in 10 giorni. Il provvedimento odierno scaturisce dalle indagini dei Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni che hanno permesso di ricostruire l’episodio. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Palmi.
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