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Il Crotone perde contro il Bari che è sembrato un complesso normale, senza fuoriclasse e senza aver offerto particolari dimostrazioni. Torrente incassa la terza vittoria di fila, incamera 10 punti in 4 gare e risolleva l’umore di una piazza che perderà due punti in classifica per la penalizzazione. Il Crotone invece incassa un punto in due gare casalinghe, un’andatura preoccupante alla quale bisogna assolutamente imporre una inversione di marcia.
La gara parte col Bari che comanda il gioco per oltre un quarto d’ora, poi il Crotone si fa vedere ma senza impensierire Lamanna che non soffre mai le punte rossoblu se non con Sansone che sembra essere l’unico ispirato nelle file rossoblu. E’ nella ripresa che la situazione cambia e tutti si aspettano un Crotone pimpante e invece è il Bari che prende campo e comando della gara. Al 12’ occasione per il Bari con scambio Marotta De Paula e tiro di quest’ultimo che Belec respinge alla disperata di piede. Al quarto d’ora Menichini inserisce Gabionetta per Sansone ma il cambio non darà i risultati sperati. Al 18’ il Bari passa inaspettatamente in vantaggio con una indecisione di Belec che si fa sorprendere da un colpo di testa di Dos Santos per nulla trascendentale e controlla fino alla fine il proprio risultato nonostante gli inutili cambi di Menichini. Proprio a lui è riferita l’unica notizia importante della serata. Salavatore Gualtieri a fine gara infatti dichiara: «Menichini non si tocca e ha tutta la nostra fiducia».
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