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La sentenza del processo con rito abbreviato, scaturito dall’operazione “Doppia sponda”, compiuta lo scorso gennaio è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale, Luca Colitta. Gli imputati, in tutto 7 persone, tra cui due rom catanzaresi e 5 persone del Reggino, sono stati così condannati: ad otto anni e 4 mesi di reclusione, Franco Simone Bevilacqua e Massimo Berlingieri, rispettivamente di 30 e 34 anni; Antonio Lemma, 25 anni, (7 anni e 4 mesi); Rocco D’Agostino, 25 anni, (6 anni); Gianfranco Callà, 26 anni, (4 anni) e Tiziana Cucinotta, 23 anni, (1 anno e 4 mesi). E’ stato assolto da tutte le accuse, invece, Diego Faletti, di 21 anni.
L’operazione compiuta nel gennaio del 2011 nella zona di Rosarno scattò a seguito delle indagini dei carabinieri avviate dopo il tentato omicidio di un ghanese durante la rivolta degli immigrati africani avvenuta a Rosarno nel gennaio del 2010. Durante le indagini gli investigatori riuscirono ad individuare un’organizzazione che gestiva un giro di spaccio di droga nelle zona di Rosarno e Catanzaro. Il pubblico ministero di Palmi aveva chiesto 17 anni di carcere in tutto mentre il giudice per l’udienza preliminare ne ha comminati invece più di 27.
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