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Il Cosenza scende in campo stasera alle 20 sotto i riflettori del San Vito contro la Serre Alburni Gelbison Cilentoe l’imperativo è vincere per fermare le critiche degli ultimi tempi. Contro i rossoblù un avversario con delle qualità e qualche individualità di rilievo. Obiettivo è dimenticare la gara di Acri, che ha sollevato molte polemiche e ha fatto lievitare alcune posizioni all’interno del club dove, una parte della società, vorrebbe mettere in discussione l’allenatore Enzo Patania. Qualcuno spinge per Luca Altomare, attuale allenatore della Juniores. Chi non la pensa così, è lo staff tecnico, Stefano Fiore e Aristide Leonetti, che non mettono in forse l’allenatore e il suo lavoro e non danno demeriti al tecnico che avrebbe molte scusanti per i problemi del ritardo in partenza e altre difficoltà di contesto.
La formazione appare fatta, a meno che, nella giornata odierna, maturi qualche scelta in controtendenza. In porta giocherà ancora una volta l’under Franza. Difesa a quattro, da destra verso sinistra con Rapisarda, Ciano, Parisi e Varriale. Tre a centrocampo che saranno mezzo destro Romano, centrale Castellano e centrosinistro Provenzano. Tre davanti con Tedesco punta vertice. Adriano Fiore a destra e Mosciaro a sinistra. Cosenza in campo con il modulo 4-3-3: Franza; Rapisarda, Ciano, Parisi, Varriale; Romano, Castellano, Provenzano; A. Fiore, Tedesco, Mosciaro. In panchina. Ramunno, Scigliano, Veronese, Naccarato. Caputo A., Caputo G., Rampazzo (Bruno).
Questa sera, intanto, sulle tribune, nella zona vip, è molto probabile la presenza dei Barzan, la famiglia che ha avanzato una proposta d’acquisto del Cosenza lo scorso 17 settembre e domenica sera ha tenuto una conferenza stampa. La squadra si schiererà con lo slogan sulle maglie che ricorda Piero Romeo. La scritta sarà “La terra di Piero. Pozzo farcela”; iniziativa in collaborazione con l’omonima associazione che lavora per ricordare uno dei leader della curva rossoblù, Piero Romeo, per il quale i supporter e i suoi amici più stretti stanno lavorando da mesi per la realizzazione un pozzo in Africa. Un’opera che dia sollievo alle difficoltà della terra e della popolazione di quel continente. A fine gara le maglie saranno regalate ai tifosi presenti allo stadio.

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