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Rapinatori in azione ieri pomeriggio a Rende, anche se in banca non ci sono neanche entrati. Per mettere a segno il colpo alla filiale Credem di Rende i due rapinatori entrati in azione intorno alle 16 hanno anche picchiato e ferito una delle dipendenti che è finita all’ospedale con una prognosi di dieci giorni. Il bottino è stato sottratto alla dipendente nell’intercapedine tra il primo ingresso della banca e la porta automatica di sicurezza dotata di metal detector. La rapina, come detto, è stata messa a segno poco dopo le 16. I due rapinatori sono entrati in azione con il volto travisato e quasi certamente erano appostati all’esterno dell’istituto di credito. Hanno atteso che la dipendente si recasse nell’area tra le due porte dove è posizionato il retro dello sportello bancomat e una volta che la donna era in procinto di inserire il denaro, contenuto in una borsa che aveva con se, all’interno del distributore bancomat, sono entrati in azione. Hanno forzato il primo ingresso e hanno subito bloccato la dipendente della banca. A questo punto hanno iniziato a strattonarla e perquoterla per strapparle la borsa con il denaro che sarebbe servito per rifornire il bancomat. Afferrato il bottino, 100 mila euro, si sono dati alla fuga. Prima a piedi e poi, almeno da quanto risulta dalle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, su una Audi Station Wagon. Immediato l’allarme lanciato dagli altri dipendenti che si trovavano all’interno della banca e ai sanitari del 118 per soccorrere la donna ferita. Dopo pochi istanti sono giunti sul posto alcune pattuglie dei carabinieri della Compagnia di Rende, diretti dal capitano Adolfo Angelosanto. Sono state anche acquisite le immagini registrate dal servizio di video sorveglianza a circuito chiuso. I filmati sono adesso al vaglio degli investigatori dell’Arma che sperano di ricavarne elementi utili alle indagini. E mentre erano ancora in corso i pattugliamenti dei carabinieri a Rende e sulle strade di collegamento con Cosenza, nella città dei Bruzi si è consumata una seconda rapina. Il terzo colpo registrato in pochi giorni (uno andato a segno a una farmacia e uno sventato dalla reazione dei dipendenti alla Standa di via Popilia). A venire “visitato” dai malviventi è stato il punto vendita “Pianeta pulito” di via Marconi. I rapinatori, sempre due, sono entrati in azione intorno alle 19. Con il volto travisato, i due rapinatori hanno estratto un coltello e iniziato a minacciare le cassiere. Con l’arma in pugno hanno chiesto la consegna del denaro in cassa. Una volta ottenuto il bottino, circa 700 euro, si sono dati alla fuga. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Volante e gli investigatori della Squadra Mobile, diretti dal vicequestore aggiunto Fabio Ciccimarra.

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