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I lavoratori di “Ambiente & Servizi” di Catanzaro, hanno comunicato la rottura della relazioni sindacali. «Nella giornata di ieri – spiegano Bruno Talarico della Fp Cgil e Domenico Marra della Fit Cisl – come sindacato abbiamo avviato le procedure per la proclamazione di una prima giornata di sciopero trasmettendo la formale richiesta di convocazione del tavolo per il raffreddamento del conflitto di primo livello, in assenza del quale si avanzerà la richiesta al Prefetto di Catanzaro.
Questo atteggiamento omissivo – scrivono – è da noi interpretato come precisa volontà di rottura delle relazioni sindacali ed in tal senso ognuno dovrà farsi carico delle proprie responsabilità. È assurdo che nonostante le continue richieste di apertura di un tavolo di confronto sul destino dell’azienda i vertici aziendali, ossia l’amministratore unico ed il Sindaco di Catanzaro, non abbiamo sentito la necessità di incontrare il sindacato dei lavoratori, ed a questo punto nessun confronto potrà tenersi se non vi sarà anche la presenza dell’amministrazione comunale di Catanzaro.
Il sindacato – si legge ancora – vuole sapere quali sono le intenzioni dell’Amministrazione in vista della scadenza dell’appalto della differenziata prevista per il prossimo 31/12, se procederà ad un affidamento diretto oppure ha in cantiere il bando e soprattutto vuol sapere che cosa vuole fare del personale in servizio. Ricordiamo che sulla graticola ci sono ben 38 lavoratori con le rispettive famiglie, ed una risposta concreta è obbligatoria da parte di chi amministra la cosa pubblica».

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