X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

Pareggio senza reti tra Varese e Crotone; poche le emozioni al Franco Ossola, con il Varese apparso superiore dell’avversario, ma non in grado di segnare e aggiudicarsi il match contro un Crotone che ha dato comunque ottima prova. Bindi ha salvato il risultato più volte e regala il primo punto ai suoi. Esordio casalingo per il nuovo Varese di Benny Carbone, con l’emergenza attacco. Per il Crotone prima trasferta stagionale dopo la sfortunata partita di sabato allo “Scida” persa immeritatamente contro il Crotone. Nel Varese assenti Neto Pereira per un problema al ginocchio e non rischiato daCarbone, oltre a Terlizzi e Pompilio infortunati. Nel Crotone, invece, out il portiere Belec e Caetano Calill, l’autore del gol dell’uno a uno nella gara dello scorso campionato. Per Menichini l’annunciato 4-3-3 con il centro boa Djuric supportato da De Giorgio a destra e Ciano a sinistra. Subito il Varese in avanti. Al sesto minuto contropiede lanciato da Nadarevic che apre a sinistra per Zecchin che rientra e calcia di destro. Respinge Vinetot che allontana. Tre minuti più tardi è Carrozza che ci prova da posizione centrale: rasoterra bloccato da Bindi. Ancora il Varese pericoloso: Kurtic a sinistra si beve Correia e mette un pallone sul primo palo per De Luca, anticipato da Vinetot. Tutto ciò al 26′ e un minuto più tardi è Carrozza a provarci dal limite di sinistro, ma Bindi blocca. Il Crotone prova a impensierire i padroni di casa cercando di sfruttare i calci piazzati, ma la difesa biancorossa è attenta. L’occasione più ghiotta è del Varese al minuto numero 33. Carrozza calcia di sinistro dal limite, Bindi si distende e manda sul palo. Ne nasce un’occasione per De Luca che si butta sul pallone in tuffo, anticipando i centrali, ma Bindi respinge ancora. Un minuto dopo De Giorgio, su cross di Ciano, prova in rovesciata dal cuore dell’area di rigore: sfera che termina alta sopra la porta difesa da Moreau. Nel finale di tempo è ancora il Varese che ci prova con più insistenza, ma senza il risultato sperato. Avvio di ripresa senza nessun cambio per entrambe le formazioni, ma primi dieci minuti con meno qualità rispetto alla fine del primo tempo. All’11’ prima conclusione. Vinetot commette un’ingenuità su De Luca. Lo spinge vistosamente spalle alla porta e l’arbitro è costretto a fischiare la punizione che, però, Zecchin spedisce sulla barriera. Per Carbone due cambi ravvicinati. Prima esce Zecchin ed entra Cazzola, con Nadarevic spostato a sinistra e poi esce Camisa, sanguinante al naso dopo una botta presa da Djuric, al suo posto Figliomeni. Al ventesimo Menichini leva De Giorgio e inserisce Galardo che va in mezzo al campo e Florenzi avanzato sulla linea dei tre attaccanti. Al 22′ ci prova Nadarevic, sin qui non troppo in palla. Iniziativa sulla sinistra, arriva sul fondo e calcia di sinistro, ma la palla è troppo esterna. Ed è Florenzi a mettere una palla interessante dalla destra: Djuric non ci arriva e palla in fallo laterale. Al 28′ l’occasione più clamorosa per il Varese e miracolo di Bindi, ex della gara. Cross dalla destra sul secondo palo, ci arriva De Luca che di testa colpisce a botta sicura e il portiere calabrese si supera. Brivido lungo tutta la schiena dei tifosi varesini: al 36′ punizione di Loviso dal vertice dell’area di rigore che sfiora il palo alla destra di Moreau. Continua a pressare alto sino alla fine la squadra di Menichini, che porta a casa un punto.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE