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Gli agenti dell’Ufficio Volanti della Questura di Reggio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Reggio, nei confronti di un uomo di 45 anni, Mario Amato ritenuto responsabile del reato di furto aggravato in concorso.
I fatti dai quali scaturisce il provvedimento risalgono al 31 maggio scorso quando una persona aveva denunciato il furto della sua autovettura, una Smart, sulla quale era installato un localizzatore satellitare. Grazie al dispositivo l’attività d’indagine della Polizia ha permesso di individuare il veicolo all’interno di un garage sito nella frazione Gallico di Reggio, di proprietà di un uomo, già tratto in arresto nel giugno scorso per il reato di ricettazione.
L’esame dei fotogrammi estrapolati dalle videocamere installate nei pressi dell’abitazione della persona derubata, inoltre, hanno permesso di ricostruire anche le fasi del furto, essendo stati filmati Amato ed il complice menre s’impossessavano della vettura. I due malviventi, prima di impossessarsi del veicolo, avevano neutralizzato una delle due videocamere, non essendosi avveduti tuttavia di quella che li stava riprendendo. Non è stato peraltro difficile per gli operatori riconoscere nelle sequenze filmate Amato, già noto alle forze dell’ordine, più volte sottoposto a controlli, e con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio. Ultimate le formalità di rito l’arrestato è stato accompagnato alla locale Casa circondariale.
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