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Il Crotone al “Via del Mare” accede al quarto turno di Coppa Italia. Menichini conferma l’undici del turno precedente con l’unica variante rappresentata da Galardo al posto di Maiello dal primo minuto. In attacco agisce Djuric supportato dal duo composto da Ciano (in foto) e De Giorgio. Nel Lecce, invece, con Diamoutene e Cacia fuori rosa e sul piede di partenza, scelte quasi obbligate per Di Francesco costretto a rinunciare agli squalificati Cuadrado ed Esposito. Il tridente giallorosso presenta Di Michele, Corvia e il talento argentino Piatti.
La formazione di Menichini si muove con i giusti sincronismi ed è un piacere ammirarla anche per il pubblico locale perché è completamente padrona del campo, e costringe il Lecce a ricevere i fischi del proprio pubblico al rientro negli spogliatoi.
Il primo gol sullo scadere del primo tempo, al 43’ ad opera di Djuric, e nella ripresa, stessa musica con i rossoblu che raddoppiano dopo appena 4 minuti grazie ad un bolide dalla distanza di Ciano che Julio Sergio riesce solo a toccare. Lo stesso Ciano, incontenibile, cerca il bis al 9’ ma la sfera termina di poco a lato. Di Francesco vede il suo Lecce completamente frastornato e prova, vanamente, a rivitalizzarlo prima con l’ingresso di Ofere al posto di Ferrario infortunato, arretrando Giacomazzi a fianco di Tomovic, poi con il giovane Falcone. Sono comunque i rossoblù, sulle ali dell’entusiasmo, a creare grattacapi alla difesa avversaria e ad avvicinarsi più volte al tris ma può andar bene così. Da domani si penserà esclusivamente all’esordio con il Livorno in programma sabato prossimo allo “Scida”.

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