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«La situazione dei colleghi crotonesi in servizio presso il centro d’accoglienza di Sant’Anna è diventata a dir poco insostenibile. Ecco perchè abbiamo ritenuto opportuno chiedere alle autorità competenti la convocazione di una riunione di Comitato per l’ordine e la sicurezza». Queste le parole del segretario provinciale del Coisp di Crotone, il sindacato indipendente di polizia, Massimo Lupo (in foto), che sottolinea come «L’urgenza è dettata soprattutto dal ripetersi degli episodi di violenza scaturiti tra gli ospiti e le forze dell’ordine che hanno portato l’attenzione sulla problematica della sicurezza degli operatori di polizia all’interno del campo.
Dopo il sit-in dei giorni scorsi – prosegue Lupo – con la partecipazione di tutte le organizzazioni sindacali di categoria nei pressi della Questura di Crotone, e dopo il blitz coordinato dalla Procura della Repubblica che ha portato al fermo di 14 immigrati responsabili dei violenti disordini avvenuti il primo agosto e dopo la conferenza stampa seguita al blitz tenuta dal primo dirigente della polizia di Stato, Antonio Ferrante, responsabile della sicurezza nel campo, che ha sottolineato ‘quanto sia complesso e delicato tenere sotto controllo ed evitare scoppi di violenza in quel microcosmo di tutte le tensioni del Sud del Mondo che è diventato il centro di S.Anna’, non possiamo più tacere e restare inermi».
Secondo Lupo, «è necessario diventare protagonisti attivi di tutto quello che accadrà e per farlo vogliamo essere noi gli interlocutori perchè non accettiamo più intermediari. Ecco perchè siamo noi a voler portare sul tavolo della discussione le nostre problematiche e vogliamo farlo al più presto perchè l’inerzia e il trascorrere del tempo non aggiusterà le cose».
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