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Quattro persone sono finite in manette, altre sono state segnalate alla Prefettura quali consumatori di stupefacenti; e poi il sequestro di 16 grammi di hashish, 15 grammi di marijuana, 25 bottigliette di metadone, 1 bilancino di precisione, 1 trita erba ed 1 pipa per il consumo di droga. E’ il bilancio dell’ultimo blitz antidroga condotto dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia a Pizzo.
I militari, in oltre quattro ore di lavoro e con l’impiego delle unità cinofile, hanno passato al setaccio gli alloggi di personale ed animatori di un rinomato villaggio turistico di località «Colamaio». Gli uomini dell’Arma in particolare hanno perquisito le decine di camere che ospitano il personale, le cucine, i magazzini e gli altri locali di servizio alla ricerca di droga.
Una ricerca lunga e minuziosa ma che ha portato a scoprire come Rachid Menchar, francese di 31 anni, Antonio Gubello, cittadino romano di 24 anni, Azzurra Cillo, barese di 39 anni, e Maurice Letourneau, cittadino francese di 31 anni, avessero adibito le proprie stanze della struttura in vere e proprie sale per il consumo degli stupefacenti. Al loro interno i carabinieri hanno rinvenuto hashish e marijuana ed, in un caso, anche tutto l’occorrente per il taglio, la pesatura ed il confezionamento della droga che poi, evidentemente, veniva distribuita ad altri dipendenti del villaggio turistico. Infatti i carabinieri hanno anche segnalato quali assuntori di droga altri due animatori della prestigiosa struttura turistica, in questi giorni affollata da centinaia di persone comprese molte famiglie. Ora tutti gli arrestati, che sono stati temporaneamente posti ai domiciliari escluso il Gubello che è stato trasferito in Caserma, dovranno rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti davanti al Tribunale di Vibo Valentia.
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