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di Pietro Scognamiglio

PRATICA iscrizione ok per la Basilia Potenza, che sarà presente per il sesto anno consecutivo ai blocchi di partenza della terza serie del basket femminile italiano. La società presieduta da Marina Pecoriello ha versato entro i termini previsti le tasse richieste dalla Fip ed ha garantito la sua partecipazione ai campionati giovanili, condizioni entrambe necessarie per l’inserimento nella lista delle aventi diritto a partecipare al prossimo campionato di serie B Nazionale. Un torneo innovativo nel format, come abbiamo anticipato nelle scorse settimane. Si svolgerà infatti in due fasi, la prima organizzata dai Comitati Regionali, la seconda a cura del Settore Agonistico. Una formula sperimentale finalizzata a condurre verso la riforma che andrà in porto nel 2012-’13, con la nascita di una categoria in più – intermedia tra A2 e serie B – strutturata sul modello della Legatre maschile. Le promozioni in A2 rispetto all’ultima stagione saranno quattro in più – sei invece che due – ma il vero obiettivo della squadra guidata da Michele Paternoster sarà appunto entrare tra le trentasei ammesse al nuovo campionato denominato “di sviluppo”. Proprio nei giorni scorsi la federazione ha diffuso la lista delle aventi diritto a far parte della prossima B Nazionale. Ricordiamo che la Basilia per la prima fase verrà inserita nel girone campano, che potrà arrivare alla quota massima di 12 squadre. Di queste solo le prime due in classifica accederanno direttamente agli spareggi promozione per la A2, che in ogni caso – anche se non si sale di categoria – garantiscono l’ingresso nel futuro campionato di sviluppo. Una qualificazione che invece le classificate dal terzo posto in giù dovranno sudarsi in successive tappe di spareggi e concentramenti interregionali. Secondo la lista diramata dalla Fip, ad oggi, i posti occupati nel girone Campania-Basilicata sono 11: alla Basilia si aggiungono le riconfermate Caserta, Benevento, Maddaloni, Castellammare e Portici. In più ci sono le matricole provenienti dalla B regionale campana: Casagiove, Ottaviano, Giugliano, Salerno e Ariano Irpino. La casella residua potrebbe essere occupata da una tra le iscritte nell’elenco delle riserve. Ma come detto, si tratta di un elenco ancora soggetto a possibili modifiche: “la lista delle squadre aventi diritto – precisa la nota Fip – può non tener conto delle esclusioni che a qualsiasi titolo si potranno verificare”. Quando si andranno a ufficializzare i gironi, in ogni caso, non si potrà scendere sotto il numero minimo di otto squadre, fatta salva la possibilità di accorpare raggruppamenti in carenza d’organico facenti capo a regioni limitrofe. Una situazione quindi ancora tutta da definire. Ad oggi nella lista delle papabili per la B Nazionale non c’è l’altra lucana, la Pink Bernalda. La società ionica non ha ancora chiarito la sua posizione dopo aver partecipato in deroga, nell’ultima stagione, alla B regionale pugliese.

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