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Forse il Cosenza 1914 si salverà e a farlo intendere è stato Franco Corbelli ieri, dopo aver parlato con il presidente della Provincia Mario Oliverio della situazione della società rossoblù. Domani, proprio nella sede della massima istituzione provinciale, Mario Oliverio si metterà in moto per salvare il vessillo dei rossoblù. «Oliverio – ha riferito il leader dei Diritti Civili nella serata di ieri – dopo aver partecipato a Replay su Ten – ha sposato in pieno l’idea che il Cosenza non deve morire».
L’idea è quella di mettere tutti davanti al tavolo per trovare concretamente soluzione; saranno invitati i dirigenti, da Franco De Caro a Peppino Carnevale, da Pino Chianello, a Franco Salerno, Umberto De Rose, Pino Citrigno, ma anche i rappresentanti istituzionali come il sindaco Mario Occhiuto e sarà poi interpellato anche il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti. Le indiscrezioni evidenziano che ci sarà anche il presidente della Bcc Medio Crati Nicola Paldino che così bene sta operando sul territorio e che ha sempre dato garanzie e possibilità alla squadra nei momenti di necessità come le iscrizioni degli ultimi anni. Invitati anche Stefano Fiore come garante dell’area tecnica e Aristide Leonetti in rappresentanza dello staff di Fiore.
C’è da giocare una battaglia contro il tempo che prevede la fidejussione bancaria da 300mila euro, il saldo delle tasse arretrate e i pagamenti ai calciatori. Tempo massimo per fare questa operazione il prossimo 12 luglio alle ore 19 quando bisognerà aver portato a buon fine lo sbarramento previsto dalla Lega pro e dalla Covisoc.
Ieri sera intanto i supporters rossoblù tenuto una riunione in piazza Loreto ed hanno programmato un corteo proprio per mercoledì alle 18 che “sarà colorato e pacifico”.
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