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Due unità immobiliari per un valore di circa 800mila euro sono state sottoposte a sequestro preventivo dalla guardia di finanza di Corigliano nei confronti, riconducibili ad una società che sta realizzando un centro commerciale il cui amministratore è indagato per truffa ai danni dell’ente locale. Il sequestro è stato disposto dal gip su richiesta della Procura di Rossano.
L’inchiesta deriva da uno sviluppo di una indagine condotta dalla finanza sulla gestione urbanistica nel comune di Corigliano Calabro e, in particolare, sugli interventi edilizi realizzati nella zona industriale da parte di una società che ha operato la costruzione del centro commerciale.
I finanzieri, secondo quanto riferito, hanno accertato che il Comune, per molto tempo, avrebbe irregolarmente rilasciato «a titolo gratuito» vari permessi di costruzione per interventi edilizi realizzati nella zona industriale, provocando un danno per le casse comunali derivante dal mancato introito degli oneri connessi alla realizzazione degli opifici. In molti casi, inoltre, l’attività svolta dagli operatori della zona industriale sarebbe risultata diversa da quella inizialmente dichiarata per il rilascio dei permessi di costruire con in mancato versamento, in tutto o in parte, degli oneri di costruzione. Dalle indagini è emerso anche che al Comune sono stati trasmessi dati del costo di costruzione inferiori rispetto a quelli reali, con conseguente minore determinazione degli oneri dovuti.
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