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Sono 1630 gli aspiranti avvocati che in dicembre hanno svolto a Catanzaro le tre prove scritte necessarie per accedere all’orale, e aggiudicarsi l’abilitazione professionale che restano ancora in attesa dei risultati ufficiali. La fatidica correzione degli elaborati infatti è spettata quest’anno a Bologna, che a quanto pare, non è stata più magnanima di Catania che ha fatto strage nel 2009, promuovendo meno del 30% degli esaminandi. Sembra infatti, che le commissioni bolognesi abbiano fatto passare le prove scritte a solo il 35 per cento degli aspiranti alla categoria forense.
La percentuale degli ammessi alla prova orale, dunque, si presenta sconfortante.
Per il 2010, saranno soltanto 570 i candidati “prescelti” che potranno accedere all’ultima prova, quella orale,da sostenere nella Corte d’Appello catanzarese.
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