Il Cirò Marina conquista la promozione in serie B2 con una prestazione notevole. Ci ha messo del suo in questa circostanza anche la formazione gallicese guidata da Dina Iassakova che per buona parte della contesa si è espressa su livelli di rendimento modesti soprattutto con le atlete più rappresentative come Caterina Genovese che ha commesso errori inusuali per una giocatrice del suo valore soprattutto nella fase centrale del secondo parziale quando si era aperto un piccolo spiraglio per rientrare in partita. Stesso identico discorso per la centrale Angela Tortora poco incisiva sia nel fondamentale del muro che nei primi tempi, alla capitana Alessandra Chirico che non ha mostrato quella reattività e quella brillantezza del match di ritorno di mercoledì scorso e nel terzo parziale la Iassakova l’ha sostituita con la giovane Katia Romeo per poi richiamarla in campo dopo pochi scambi. I numeri del Cirò Marina in questo massimo torneo regionale sono eloquenti: sedici vittorie su altrettante partite casalinghe disputate e ventinove vittorie complessive su trentuno partite e le due sconfitte esterne, sono state entrambe contro il Cav Gallico, per tre set a uno. Una marcia trionfale che ha avuto come unico neo la sconfitta in Coppa Calabria sul neutro di Locri proprio contro la squadra del presidente Nino Marra, dove non hanno saputo gestire due set di vantaggio e sette match-ball nel quarto e quinto parziale, che sono costati l’esonero del tecnico lametino Antonio Pupello e la promozione a capo allenatore fino al termine della stagione della coppia Marco Bastone-Nicola Pisani. La gara termina 3 set a zero per le crotonesi che possono festeggiare la promozione in B2.
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