Centri sportivi e d’aggregazione nasce il “Progetto Locride”

A Gerace (Rc), cittadina inserita tra i «Borghi più belli d’Italia», è molto attesa la Firma della Convenzione Quadro denominata «Progetto Locride» grazie al quale verranno realizzati 13 fra impianti sportivi e centri di aggregazione nel territorio della Locride. Testimonial dell’iniziativa sarà il calciatore Rino Gattuso (in foto) che sarà presente all’appuntamento previsto per le 17,30 presso la duecentesca Chiesa di «San Francesco d’Assisi».
Qui l’Autorità di Gestione del PON Sicurezza, il Prefetto Nicola Izzo, vice capo della Polizia; il Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, il vescovo di Locri-Gerace, mons. Giuseppe Fiorini Morosini ed il Presidente del Comitato esecutivo dell’Associazione comuni della Locride, Ilario Ammendolia firmeranno la Convenzione Quadro per la realizzazione del Progetto finanziato con fondi PON Sicurezza.
Unendo gli sforzi di più istituzioni, il Programma intende valorizzare comportamenti orientati al rispetto delle regole e dare un segnale forte della presenza dello Stato. La Locride è un’area particolarmente esposta alla diffusione del potere criminale che, unito all’alto tasso di disoccupazione, espone soprattutto i giovani al rischio di condizionamenti da parte della criminalità. Attraverso lo sport ed i luoghi di incontro, il PON Sicurezza intende promuovere concretamente valori come la solidarietà, la lealtà e la legalità. Il Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013 si propone di migliorare le condizioni di sicurezza nelle regioni Obiettivo Convergenza: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Sicurezza, sviluppo e legalità sono i tre pilastri su cui poggia il Programma Operativo Nazionale (PON) Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013. Il Programma ha una dotazione finanziaria di 1.158 MLN di euro ed è cofinanziato dall’ Unione Europea (50% Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e dallo Stato Italiano. Il Programma interessa la Calabria, la Campania, la Puglia e la Sicilia il cui Prodotto Interno Lordo pro capite è inferiore al 75 per cento della media comunitaria.
Per questi motivi le quattro regioni rientrano nell’Obiettivo Convergenza dell’Unione Europea. Per favorire la coesione economica e sociale di queste regioni l’Unione Europea finanzia interventi con fondi strutturali, tra i quali quello che interessa il PON Sicurezza 2007-2013, il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. L’obiettivo globale del Programma è quello di diffondere migliori condizioni di sicurezza, giustizia e legalità per i cittadini e le imprese, in quelle regioni in cui i fenomeni criminali limitano fortemente lo sviluppo economico. Il PON Sicurezza, di cui è titolare il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, vede la collaborazione di tutte le forze di polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato) e il coinvolgimento delle realtà istituzionali locali. Nell’ambito del PON Sicurezza 2007-2013 si distinguono due tipologie di progetti: progetti aventi carattere di sistema finalizzati alla promozione di iniziative sovraregionali la cui attuazione è affidata ad Amministrazioni e Istituzioni a livello centrale e progetti aventi valenza territoriale finalizzati a soddisfare esigenze specifiche di sicurezza e legalità legate ad un territorio e sono quindi assegnati alle Amministrazioni regionali e locali. I finanziamenti previsti per la Locride rientrano nelle misure comprese nell’Asse 2, Asse 2 «Diffusione della legalità» la cui dotazione finanziaria complessiva è di 538.507.584,00 dei quali circa 5 milioni riservati al comprensorio jonico reggino. Quest’ultimo rientra nella programmazione indicata al sottoasse 2.8, «Diffusione della legalità». Previsti complessivamente 13 interventi, di cui 8 relativi alla costruzione o sistemazione di piccoli impianti sportivi nei comuni di Ferruzzano, Samo, Locri (Salesiani), Platì (Campo di calcio), Cànolo, Martone, San Luca e Careri-Natile Nuovo e 5 alla realizzazione di altre strutture aggregative per i giovani (Marina di Gioiosa Ionica, Benestare, Cirella di Platì, Africo, Canolo). Un metodo efficace per allontanare «i ragazzi dalla strada e sottrarli al condizionamento della malavita organizzata». Per monitorare l’attuazione delle attività verrà costituita una cabina di regia composta da rappresentanti delle istituzioni che domani sottoscriveranno la convenzione. A conclusione della cerimonia di sottoscrizione dell’accordo, l’Orchestra Giovanile di Fiati di Delianuova, diretta dal maestro Gaetano Pisano.