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Affluenza in forte calo, almeno nella prima giornata di ballottaggi in corso in 88 comuni e 6 province e che riguardano complessivamente 6.6 milioni di italiani. Alle ore 22 aveva votato, per le comunali, il 43,46% degli aventi diritto. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato il 49,67%. Il calo dei votanti è stato quindi di oltre 6 punti percentuali. Per le provinciali il calo è stato ancora più marcato: è andato alle urne il 30,95%, con quasi 12 punti percentuali in meno rispetto al turno di due settimane fa quando a votare era andato, alla stessa ora, il 42,74%. Questo il quadro generale in tutta Italia, tranne che per la città di Milano, dove l’affluenza per l’elezione del sindaco non ha fatto segnare particolari differenze rispetto al primo turno (è stata dal 53,19% mentre era stata del 53,56% il 15 maggio scorso).
REGGIO
A Reggio Calabria, affluenza dimezzata. Al primo turno, domenica 15 maggio avevano votato esattamente il doppio degli elettori che sono andati ieri alle urne. Sulle 97 sezioni esaminate hanno votato ieri solo il 21,52 per cento degli aventi diritto. Due domeniche fa al primo turno, il 42,08 per cento.
COSENZA
Ieri l’affluenza alle urne nella città dei Bruzi ha registrato un evidente calo, ben oltre il trend nazionale. Se nel Paese gli elettori in meno sono stati il 6 per cento, l’astensionismo in città ieri ha toccato il 13 per cento.
Alle 22, orario di chiusura dei seggi, si era recato alle urne per decidere il futuro sindaco della città tra i candidati Mario Occhiuto ed Enzo Paolini il 38,01 per cento degli aventi diritto al voto, pari a 22.835 cittadini (11.327 maschi e 11.508 femmine). Quindici giorni fa alla stessa ora aveva votato per il primo turno il 51,71 per cento degli elettori, pari a 31067 aventi diritto.
La flessione è stata evidente fin dal mattino, diventando più evidente con il passare delle ore. Alle 12, prima rilevazione, aveva votato il 10,12 per cento degli aventi diritti, in lieve calo rispetto al primo turno quando alle urne si recò il 13,86 per cento. Alle 19 la riduzione degli elettori è schizzata dal 3 al 12 per cento: rispetto al primo turno la percentuale di votanti è scesa dal 38,02 per cento al 26,67 per cento. Restano ancora poche ore per provare a far rialzare l’affluenza: i seggi riapriranno stamattina alle 7 e saranno aperti fino alle 15.
CROTONE
Nel primo giorno di voto si è passati dal 46,52% di quindici giorni fa al 37,5% di ieri. A caratterizzare il primo giorno di ballottaggio per le comunali di Crotone è stata una brusca discesa degli elettori che si sono recati a votare. Infatti, rispetto al primo turno, il calo dei votanti si è attestato ad un meno 9%. Un dato, questo, che si è consolidato durante tutta la giornata. Alle 12 , al primo rilevamento effettuato, si erano recati alle il 9.02% degli aventi diritto, mentre nel primo turno la percentuale si era attestata al 10.59%; alle 19 la percentuale era salita al 25.22%, ma era aumentata anche la differenza rispetto al voto di 15 giorni fa, quando avevano votato il 32.74.
Infine, alla chiusura dei seggi di ieri, alle 22, si erano recati a votare il 37,52%, contro il 46,52% del primo turno, con un calo di nove punti percentuali.
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