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Sono 5.577.816 (di cui 2.659.607 maschi e 2.918.209 femmine, distribuiti in 6.789 sezioni) gli italiani chiamati alle urne domani e lunedì per i ballottaggi delle amministrative. Il dato, stimato «considerando una volta sola gli enti interessati contemporaneamente a più tipi di consultazioni», è stato reso noto dal Viminale: nelle 5 province interessate (Vercelli, Mantova, Pavia, Macerata e Reggio Calabria) gli aventi diritto al voto sono 1.701.480 (818.566 maschi e 882.914 femmine divisi in 2.219 sezioni) mentre negli 81 comuni coinvolti (di cui 9 capoluoghi di provincia: Novara, Milano, Varese, Rovigo, Rimini, Grosseto, Napoli, Cosenza e Crotone) gli aventi diritto al voto sono 3.906.012 elettori (1.855.363 maschi e 2.050.649 femmine, distribuiti in 4.606 sezioni).
Le operazioni di votazione si svolgeranno domani dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15: lo scrutinio avrà inizio nella stessa giornata di lunedì al termine delle operazioni di voto e dopo il riscontro del numero dei votanti.
Per il turno di ballottaggio si sceglie solo tra i due candidati (presidenti di provincia o sindaci) che hanno ottenuto, al primo turno, il maggior numero di voti: l’elettore vota tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
I risultati delle operazioni elettorali saranno diffusi in tempo reale attraverso il sito www.interno.itwwww.interno.it.
Il ministero dell’Interno ricorda che, «configurandosi il turno di ballottaggio come una prosecuzione delle operazioni del primo turno, potranno votare in occasione del ballottaggio solo gli elettori che abbiano maturato il relativo diritto entro il 15 maggio 2011 (giorno in cui ha avuto inizio la votazione del primo turno); gli aventi diritto al voto potranno partecipare al turno di ballottaggio anche se non si siano recati a esprimere il voto nella votazione del primo turno». Per poter esprimere il proprio voto, l’elettore dovrà esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente.
Sempre domani e lunedì si voterà anche in Friuli Venezia Giulia per il turno di ballottaggio relativo alle elezioni provinciali di Trieste e alle elezioni comunali di 4 comuni, di cui 2 capoluoghi di provincia (Pordenone e Trieste); in Sicilia per il primo turno di votazione per le elezioni comunali che interessano 27 comuni, di cui un capoluogo di provincia (Ragusa); in Sardegna per il ballottaggio delle elezioni comunali in 3 comuni, di cui 2 capoluoghi di provincia (Cagliari e Iglesias).
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