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SCANZANO JONICO – Sei colpi di arma da fuoco, sono stati rinvenuti ieri mattina intorno alle ore 11, sulla porta di ingresso di un ristorante prossimo all’apertura che si trova sulla via Provinciale che collega Scanzano Jonico con Montalbano Jonico. Si tratta di una struttura di nuova costruzione, in linea d’aria di fronte alla sede del municipio di Scanzano. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia di Scanzano, agli ordini del dirigente Roberto Cirelli, insieme agli agenti della sezione di Polizia scientifica. Il proprietario, Antonio Fraccari, nel settore della ristorazione da sempre ed in procinto entro pochi giorni di mettersi in proprio, è stato avvisato da suo padre dell’accaduto: spari all’interno sul portone principale, su una finestra e su una tapparella. Sul posto si è recato il primo cittadino di Scanzano, Salvatore Iacobellis, sindaco coraggioso, sempre in prima linea, anche dopo altri fatti dolosi avvenuti nel comune tempo fa, da poco insignito del premio per la legalità dall’associazione “Libera” di don Marcello Cozzi. «Bisogna invitare la gente – ha detto al Quotidiano – a denunciare tutto alle forze dell’ordine. Se chi sa e riceve minacce non parla, c’è poco da fare. Vedere proiettili dentro un’attività commerciale è un fatto inquietante. Non abbassiamo la guardia. Come amministrazione comunale – ha concluso il sindaco da poco rieletto a capo dell’amministrazione di centrosinistra – invitiamo i cittadini a non abbassare la guardia». Quanto accaduto ieri, segue di poco quanto si è verificato con l’incendio nel recinto della stazione ferroviaria del deposito degli automezzi della “Traduco srl”, azienda che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ora gli inquirenti dovranno cercare di risalire ai colpevoli. Importante sarà verificare vedere se i malviventi abbiano lasciato tracce o meno.
Mariateresa Labanca
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