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Un quantitativo enorme di articoli sprovvisti della marcatura CE sono stati sequestrati dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria Cosenza ad un cittadino cinese residente da diversi anni nel capoluogo bruzio. La merce, stipata in un capiente deposito ed all’interno del negozio gestito dall’orientale in pieno centro cittadino, è costituita da giocattoli (automobiline, bambole, pistole e fucili), portachiavi, torce elettriche, accendini, ventilatori privi dei requisiti imposti dalla normativa comunitaria sulla sicurezza dei prodotti.
Singolare la modalità fraudolenta utilizzata per trarre in inganno gli ignari consumatori: la marcatura CE, che la normativa impone di apporre in maniera visibile, leggibile e indelebile sui singoli prodotti, era apposta su ogni confezione con etichette adesive facilmente removibili. Il servizio si è concluso con il sequestro dei prodotti illecitamente commercializzati e la segnalazione del titolare dell’esercizio commerciale alla Procura della Repubblica di Cosenza per violazione della normativa comunitaria di settore.
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