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ACERENZA- Il tanto atteso rito della riapertura al culto della basilica Cattedrale “Assunzione della Beata Vergine Maria”, chiusa dal giugno dell’anno scorso per operazioni di risistemazione è stato celebrato ieri e la comunità inorgoglita, ha ospitato con vanto Sua Eminenza Francesco Monterisi, Cardinale e collaboratore di Papa Benedetto XVI e ricevente dell’ordinazione episcopale nel 1983 dal Beato Giovanni Paolo II . L’intera giornata è stata dedicata al grande evento che ha riunito gli acheruntini unitamente alle comunità dei paesi limitrofi e agli studenti degli istituti scolastici presenti sul territorio, già dalla mattina per accogliere il Cardinale Monterisi. A mezzogiorno è stata acclamata l’accoglienza al Cardinale in una sala del municipio acheruntino. Un intenso applauso ha accolto Sua Eminenza, arrivato con rigorosa puntualità e ad attenderlo sul portale del municipio c’è stato l’arcivescovo Giovanni Ricchiuti, insieme al sindaco Rossella Quinto e alle autorità civili e militari. La sala consiliare del palazzo comunale, carica di gente, si è colorata dell’evidente emozione delle autorità civili e religiose. La comunità, ha mostrato simbolicamente il suo affetto regalando al Cardinale un quadro in argento raffigurante Papa Giovanni Paolo II. Asserisce Sua Eminenza<< sono veramente commosso di questa accoglienza. Tutti i vescovi che si sono succeduti e le opere d’arte create hanno reso famosa Acerenza. Vorrei formulare un caloroso saluto a tutti i presenti ed esprimere l’ attaccamento al Papa che mi stringe come figura di colui che collabora con il Santo Padre>>. L’arcivescovo Ricchiuti, onorato dalla presenza di Sua Eminenza, che nel 2005 gli ha conferito l’ordinazione episcopale, ha confermato l’orgoglio per la presenza “dell’alto prelato” e della valorizzazione del patrimonio culturale e storico ottenuto dalla risistemazione della Cattedrale. Nel pomeriggio la celebrazione religiosa, presieduta dal Cardinale e celebrata dall’arcivescovo Rucchiuti unitamente ai vescovi convenuti dal clero diocesano, ha raccolto molti fedeli, allietati successivamente dalla VI rassegna delle corali parrocchiali della Diocesi e della corale polifonica “S.Secondo” di Asti, diretta dal Maestro Giuseppe Gai. Nella sera, a radunare i rappresentanti civili ed ecclesiastici è stato un rinfresco nel Museo Diocesano di Arte Sacra.
Katia Cillis
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