'Ndrangheta, divieto per la corsa dedicata al boss ucciso

La gara automobilistica intitolata a Domenico Chirico, l’uomo ucciso nel settembre scorso a Gallico Marina, quartiere alla periferia sud della città. La gara si sarebbe dovuta svolgere fra qualche giorno, ma il Questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona (in foto), ha emesso il divieto di svolgimento della manifestazione sportiva, che era già programmata per domani, 8 maggio.
Il provvedimento del Questore, rende noto un comunicato stampa diffuso ieri dalla Questura, è scaturito dall’intitolazione dell’iniziativa ad un noto pregiudicato, esponente della ‘ndrangheta reggina, ucciso in un agguato di stampo mafioso verificatosi nel quartiere di Gallico il 20 settembre 2010.
Il decreto è stato notificato nella tarda mattinata di giovedì ai promotori dell’evento. La manifestazione sportiva vietata era la gara automobilistica denominata “Il minislalom Trofeo La Collina – Città di Sambatello”, organizzata dalla scuderia “Piloti per Passione” e per vetture speciali, sport, turismo e granturismo. La manifestazione però, secondo la Questura, non richiamava esplicitamente la dedica del “Memorial” a Domenico Chirico. Il Questore, venuto a conoscenza del programma integrale della manifestazione ha disposto l’immediato l’annullamento della gara. Il provvedimento è stato già notificato agli organizzatori.
“La corsa di auto che era stata organizzata in memoria del pregiudicato Domenico Chirico è un altro segnale della subcultura mafiosa che alligna in alcuni ambienti della società reggina”, ha commentato il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta: “Si tratta di una subcultura – ha aggiunto il prefetto – che stenta ad essere ridimensionata. Malgrado l’enorme attenzione, non solo istituzionale ma anche mediatica, che c’è nei confronti della ‘ndrangheta, c’è chi ancora assume certe iniziative come se si trattasse di fatti normali che rientrano nella quotidianità” “Il provvedimento assunto dal questore Casabona, dunque – ha concluso Varratta – è assolutamente ineccepibile”