Il COMMENTO Il Governo e “i salti della quaglia”

di PIETRO MANCINI
Cari amici lettori, non perdete ogni speranza, voi che (non) entraste,finora, nel pletorico governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti! Cosa aspettate a farvi avanti ? Silvio deve ancora assegnare 10, molto ambite, poltroncine da sotto-segretari, con i relativi, e succulenti benefits. Ma, prima di in inviare i vostri curricula a Paolino Bonaiuti o alla efficiente segretaria del premier, donna Marinella, a Palazzo Chigi,Roma, ricordatevi di proporre, con una letterina ai giornali o con un comunicato all’ANSA, che venga assegnato al Cavaliere il premio Nobel per il suo decisivo contributo alla pace nel mondo… Cosa obiettate ? I nostri caccia stanno bombardando l’ex carissimo amico di Silvio, lo spietato dittatore libico, Gheddafi ? E il nostro ministro della Difesa e della Guerra -ripudiata,certo, ma ben 60 anni fa, da quei ormai superati babbioni dei Padri Costituenti- sa tutto della Beneamata squadra della famiglia di “Mestizia” Moratti, cioè l’Inter ? Ma ignora, completamente, il nome del presidente della Bielorussia ? E il marito della bella piemontese, madame Carlà Bruni, il “tosto” galletto,monsieur Sarkozy, non è stato molto accomodante con il Dottore brianzolo sul problema degli immigrati? Ma, suvvia, amici, queste, come avrebbe detto il mitico principe de Curtis, in arte Totò, sono solo quisquilie e pinzillacchere…… Dunque, forza e in bocca al lupo ai tanti aspiranti Catone, Villari e Misiti del Bel Paese. In confronto a questi specialisti in salti della quaglia, che tengono famiglia e poltrona, ma si accontentano pure di uno strapuntino, Clemente Mastella va, subito, riabilitato e definito, come merita, “insigne statista sannita”. Anzi, perché il Pontefice non proclama, senza perder tempo, l’ex collaboratore di don Ciriaco De Mita Beato? P.s. Ma, come succede, spesso, in tutte le farse, spunta un aspetto tragico. Adesso, chi si assume la triste incombenza di avvertire l’ ex “mezzobusto” del TG1, Francesco Pionati, già deputato con “Pier Furby” Casini – poi passato, dopo aver fondato un partitino-famiglia, nel gruppo dei Responsabili del ministro Saverio Romano- che Silvio si è dimenticato di assegnargli l’ambito sgabello nel pletorico governo Berlusconi-Bossi-Scilipoti?