«Salvare il Cosenza Calcio, non è solo un importante obiettivo sportivo, ma un fatto di grande valore sociale, economico, significa salvare e rilanciare a livello nazionale l’immagine stessa della città bruzia. Per questo rivolgo un invito a tutte le parti imprenditoriali in causa e alle istituzioni preposte perchè diano il loro contributo e aiutino il Cosenza calcio in un momento particolarmente difficile e delicato».
È l’appello che lancia il leader del Movimento Diritti Civili e vecchio tifoso rossoblù, Franco Corbelli, «l’unico, ricorda, in una nota, ad aver risposto, un mese fa, al grido di aiuto del capitano dei Lupi, Stefano Fiore, e ad aver promosso l’idea di una sottoscrizione popolare, una raccolta di fondi, tra tutti i tifosi, gli sportivi, i rappresentanti istituzionali ai vari livelli per salvare il Cosenza Calcio. Purtroppo al mio appello non ha risposto nessuna istituzione. Solo il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, come al solito, ha dato prova di grande attenzione per il Cosenza Calcio, mettendo gratuitamente a disposizione dei tifosi dei pullman per la decisiva trasferta di domenica a Roma. Ho incontrato e ringraziato Oliverio per questa iniziativa a favore dei tifosi e del Cosenza Calcio». Corbelli che si «dice preoccupato per il futuro del Cosenza calcio e sconcertato dagli ultimi avvenimenti», dice «grazie a tutti i calciatori del Cosenza per le loro prestazioni in campo, prove di grande maturità e attaccamento alla maglia rossoblù», rinnova l’appello a tutte le istituzioni locali che invita, «al di là delle competenze specifiche e dei limiti e vincoli, a scendere in campo per aiutare e salvare la squadra rossoblu».
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