'Ndrangheta, estrada il latitante Roberto Cima collegato al clan Piromalli

E’ stato estradato questa mattina al valico frontaliero di Ponte San Luigi, a Ventimiglia (Imperia), il latitante Roberto Cima, 52 anni, arrestato nel settembre scorso a Vallauris, a sud della Francia, in un’operazione condotta dai carabinieri della sezione anticrimine del Ros di Genova, con il personale della gendarmeria francese.
Il nome di Cima, affiliato al sodalizio ‘Palamara’ di Ventimiglia, collegato alla cosca ‘Piromalli’, operante a Gioia Tauro (Rc), risultava inserito nella lista dei 100 latitanti puì pericolosi. Era ricercato dal 2003, in quanto condannato alla pena definitiva di 21 anni e 6 mesi per l’omicidio di Aurelio Corica, che venne ammazzato nel 1989 a Vemtimiglia.
Per lo stesso delitto, nel 2008 venne arrestato in Costa Azzurra anche Maurizio Chiappa, 55 anni, considerato il complice di Cima. Entrambi vennero assolti nel processo di primo grado, ma grazie ad uno schiacciate quadro probatorio degli investigatori vennero condannati in via definitiva nel 2003, quando si resero latitanti.