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TERRANOVA DEL POLLINO – Lo hanno trovato riverso nel fiume. Una coppia di coniugi si era recata nella zona per raccogliere funghi. Ha visto qualcosa di strano: una giacca e una busta della spesa. Così hanno deciso di chiamare gli agenti del Corpo forestale dello Stato che giunti sul posto hanno trovato il cadavere di Vincenzo La Banca, di 70 anni . La zona è impervia. Contrada Salice la conoscono bene a Terranova. Non è raggiungibile con le autovetture ma soltanto a piedi (è circa un’ora di cammino dal centro abitato). Vincenzo La Banca lo sapeva bene. Ma aveva deciso comunque di vivere lontano in solitudine. Qualche problema con la giustizia negli anni ‘80 era pensionato e nella vita ha sempre fatto il pastore. Il comune di Terranova, nella persona dell’assessore alle Politiche sociali , più volte lo aveva invitato a lasciare quel vecchio rudere in cui abitava, offrendogli ospitalità in paese. Ma a lui quel rudere piaceva, per questo ha deciso di rimanervi. L’uomo è caduto in un burrone molto alto. Con ogni probabilità è stato colto da un malore. Il corpo ha finito la sua corsa nel fiume sottostante dove è stato poi ritrovato ieri mattina. Con ogni probabilità la morte risale a mercoledì scorso. Sul posto oltre agli agenti del Corpo forestale sono intervenuti anche i carabinieri, gli uomini del Soccorso alpino di Terranova che materialmente hanno recuperato il cadavere e il medico legale che ha ispezionato il cadavere: le indagini sono coordinate dalla Procura di Lagonegro.
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