Pasqua: Nas sequestrano 19 tonnellate di dolci, anche nel Cosentino

I Carabinieri del Nas, nel corso di ben 853 ispezioni in altrettanti laboratori compiuti dai 38 centri Nas su tutto il territorio nazionale. Per 295 dei laboratori sono state rilevate carenze igienico sanitarie, cattiva conservazione degli alimenti, in alcuni casi in stato di alterazione, invasi da muffe e parassiti e/o scaduti di validità, frode nell’esercizio in commercio per aver posto in vendita prodotti dolciari pasquali di “produzione artigianale” mentre, in realtà, erano prodotti industriali.
L’attività ha portato non solo al sequestro della merce ma anche alla contestazione di 466 sanzioni amministrative e penali, alla segnalazione di 316 soggetti alle Autorità Giudiziarie, Amministrative e Sanitarie. Inoltre a 32 strutture (pasticcerie, industrie dolciarie, attività di produzione e vendita, depositi) sono stati posti i sigilli perchè‚ prive di autorizzazioni o perchè‚ carenti sotto l’aspetto igienico sanitario.
In particolare il NAS di Cosenza e i colleghi di Caserta hanno rilevato gravi carenze igienico sanitarie strutturali di 3 laboratori e di 2 depositi di tre pasticcerie delle province di competenza. Sequestrate le 3 strutture, all’interno delle quali erano stipate circa 7 tonnellate di materie prime per la produzione di prodotti dolciari detenuti in cattivo stato di conservazione e privi di rintracciabilità.