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Trenta calciatori di Lega Pro, sono stati squalificati dal giudice sportivo Pasquale Marino, a seguito della 13^ giornata di ritorno del campionato di 1^ divisione. Per due giornate sono stati fermati landaida (Benevento), Gomes (Como), sabato (Ravenna) e per un turno Martini (Alessandria), La Grotteria (Bassano), Zito (Benevento), Sirignano (Cavese), Biancolino (Cosenza), Bini (Cremonese), Agodirin, Kone (Foggia), Grecori (Foligno), Piano (Gela), Caracciolo (Gubbio), Di Cuonzo, Mezavilla, Pezzella (Juve Stabia), Grassi (Lucchese), Calliari (Lumezzane), Westerveld (Monza), Radi (Paganese), Sabato (Ravenna), Ragusa, Pippa (Salernitana), Coppola (Spal), Lollo (Spezia), Odibe (Sudtirol), Fanucci, Quondamatteo (Ternana), Martina (Verona). Tra gli allenatori due turno di stop a Andreozzi (Siracusa).
Tra i dirigenti inibito fino al 3 maggio Francesco Altamura (Foggia). Tra le società ammede a verona (5.000 euro), Paganese (4.000 euro), Cosenza, Pisa (2.500 euro), Nocerina (2.000 euro), Cavese, Sorrento, Taranto (1.500 euro), Monza, Salernitana (1.000 euro).
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