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E’ stato aggredito dai compagni di classe, e preso a calci e pugni, Cristian, di appena sei anni. E’ accaduto a Catanzaro, venerdì, nell’istituto comprensivo Casalinuovo, dove c’è una consistente comunità rom. Ancora non si conoscono i motivi che hanno spinto i due baby aggressori, entrambi di etnia rom, a pestare il proprio compagno. Stando alle prime ricostruzioni, i protagonisti della vicenda sono tre bambini di soli sei anni di età frequentanti la prima elementare nella zona Corvo.
Il fatto, è accaduto tra le mura della classe, forse durante una pausa. Uno dei due piccoli rom lo avrebbe tenuto fermo, mentre l’altro, gli avrebbe sferrato ripetuti calci all’altezza del ventre. Rientrato a casa, il piccolo ha accusato forti dolori all’addome e, poco dopo, è sopraggiunta anche la febbre che ha raggiunto i 40gradi. Dall’esito della tac fatta successivamente nel nosocomio catanzarese, il bambino è stato sottoposto ad un intervento chirurgico durato quattro ore per rimuovere un grosso ematoma che comprimeva vescica e reni. Ora è in prognosi riservata. Adesso assieme al piccolo ci sono i genitori, il padre che gestisce un esercizio nella zona e la madre, commessa, i quali hanno dichiarato: “a noi interessa che nostro figlio dimentichi al più presto, e se necessario cambieremo quartiere”. Cristian ha anche un fratellino più grande di lui e una sorellina di un anno.
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