Basket, la Liomatic soffre ma vince contro Accademia

Ancora una vittoria per la Liomatic Viola che si impone sul proprio parquet (72 – 56) contro un’ostica Accademia Campobasso in grado di impensierire più del dovuto i reggini. La sfida si ripeterà anche ai play off. Ancora primo posto in classifica per i nero-arancio, premiati grazie ad una buona prova del gruppo, capace di superare ancora una volta le difficoltà di organico. Sosta forzata per il pivot Massimo Ruggeri, infortunatosi al ginocchio nel corso della settimana, un’assenza che si sentirà per il resto del campionato e dei play off. Coach Fantozzi ha quindi dovuto rimescolare i ruoli, chiedendo maggiore sacrificio ai piccoli e più attenzione in difesa.
L’avvio è abbastanza convincente, il quintetto Liomatic imprime un buon ritmo, colpendo spesso dalla distanza (16 – 4) e recuperando anche buoni palloni per i contropiedi. Grasso si mette in mostra anche in fase offensiva portando i reggini ad un primo massimo vantaggio (20 – 6). Con Dalfini limitato dai falli coach Fantozzi abbassa il quintetto, mossa che incoraggia gli ospiti che riducono il passivo sul (23-14) in chiusura di prima frazione. Secondo quarto più movimentato, Campobasso prova a reagire, riuscendo più volte ad impensierire la Viola, prima Salamina e poi Torresi sfiorano l’aggancio (27 – 23). Ci pensano però il rientrante Dalfini e la grinta di Ricci a riportare i padroni di casa ad un vantaggio più sicuro a pochi secondi dalla sirena di metà gara (37 – 27). Dopo il riposo un nuovo flash di Zampogna porta la Viola sul (44 – 31), punteggio che non scoraggia gli avversari che trovano punti preziosi dall’arco dei tre punti, grazie ad un ispirato Sergio che piazza i canestri del recupero (46 – 46) chiudendo un break di (2 – 15).
La Viola subisce il colpo ed il gioco sul parquet ne risente, con Dalfini ancora bloccato dai falli coach Fantozzi è costretto a soluzioni d’emergenza aggrappandosi spesso all’istinto dei singoli (Ricci e Zampogna) e alla grinta difensiva (56 – 51). Il momento di difficoltà è soltanto passeggero, la Liomatic chiude con sicurezza gli ultimi minuti regalando ancora un sorriso ai propri tifosi.