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REGGINA – Nella sua Ancona l’ex difensore Giacchetta e dirigente amaranto si sta riprendendo dalla malattia: «La gara a Torino di dodici anni fa, quante emozioni e quanti ricordi». La gara di Torino si avvicina, il 25° anniversario della Reggina cade a pennello per stimolare la squadra amaranto che dovrà vedersela contro una diretta concorrente per l’accesso ai play off. Torino-Reggina è considerata dunque una partita importante per entrambe le squadre. Ieri allenamento a porte chiuse per gli amaranto, utile a collaudare gli schemi per la gara di Torino. Mister Atzori è sempre in emergenza, Burzigotti sembra l’unico degli infortunati in grado di recuperare.CROTONE – Stasera in anticipo i rossoblù di scena al “Picchi”. Tornano Abruzzese e Galardo mentre sarà Bindi a partire titolare al posto del portiere Belec: «Non mi poteva capitare gara più bella». Bindi non si scompone, è tranquillo, sa che non ha nulla da perdere. Se dovesse fare male rimarrà terzo portiere ma se dovesse fare bene allora tutto ritornerà a suo vantaggio. Per questa gara Menichini ha convocato 19 elementi per cui uno finirà in panchina. Indiziato a guardare la partita da fuori è Hanine mentre tutti gli altri si divideranno tra campo e panca. Menichini conferma il modulo con i tre centrocampisti, ritrova Abruzzese e Galardo dopo la squalifica, quasi certamente terrà a riposo Crescenzi come a Pescara e in attacco conferma assoluta per Cutolo e Djuric supportati da De Giorgio. In casa Livorno Novellino carica i suoi ma così si esprime sul Crotone. «Abbiamo grande rispetto per i nostri avversari. Hanno elementi di spessore e buon tasso tecnico come Cutolo, Loviso, Djuric, De Giorgio, Crescenzi e Curiale. Dovremo stare molto attenti ma per noi vincere domani è fondamentale».
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