2 minuti per la lettura
di PIERO QUARTOMATERA – E’ tornata con due punti pesantissimi da Ferentino la Bawer Matera. Forte del sostegno di più di un centinaio di persone che con un pullamn e diverse auto sono arrivati a sostenere la formazione di Ciccio Ponticiello in grado di espugnare il PalaSport ciaciaro e di riaprire i giochi per la salvezza diretta. Grazie anche alla sconfitta del Latina a Molfetta e a quella ancor più incredibile dell’Anagni in casa contro Agrigento. La Bawer deve ora battere Sant’Antimo e se una tra Anagni e Ferentino non vince il proprio match in trasferta sarà salvezza diretta. Comunque in caso di successo i materani sono almeno settimi e oggi sono matematicamente nel play out. Insomma è stato ricco di responsi l’ultimo turno di campionato. Ma quello più importante è venuto dal risultato sul campo. Una Bawer che ha affrontato a viso aperto l’avversario, non ha mai subito i tentativi di allungo o le qualità fisiche e tecniche del Ferentino, ha tenuto il passo e messo in più di un’occasione il naso avanti. Lagioia in buona forma e un Vico tornato quello dei giorni migliori hanno condotto le danze, con il solito utile capitan Grappasonni a dare una mano fondamentale e un’intera squadra pronta a sacrificarsi in difesa e giocare per il risultato pieno. L’allungo più importante Matera lo effettua sul finale di terzo parziale quando si porta sul 40-50 a pochi secondi dalla sirena. A cavallo dei due tempi però Ferentino, guidato da Ochoa rimonta e rimette in equilibrio la sfida 52-50. Qui emerge la solidità ritrovata della Bawer che guidata da Vico ritorna avanti e trova l’allungo sul 52-57. Stavolta è quello giusto, Matera lo gestisce, lo riesce a portare fino in fondo e a far gioire i propri instancabili tifosi. La salvezza ora è davvero ad un passo. Battere Sant’Antimo e aspettare perchè da Latina o Rieti una buona notizia arriverà.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA