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Nella tendopoli di Palazzo San Gervasio (Potenza) sono sopitati 496 immigrati, «quasi tutti tunisini» di età compresa fra 18 e 35 anni: ogni giorno vengono curate circa 200 persone «e le patologie più ricorrenti sono quelle di tipo odontoiatrico, per crisi ipoglicemiche, ipertensive, contusioni, febbre e tosse». Lo ha detto oggi a Potenza l’assessore alla sanità della Regione Basilicata, Attilio Martorano, durante un’audizione nella quarta commissione del consiglio regionale. Martorano – secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa dell’assemblea – ha spiegato che ad ogni immigrato è stata data una tessera sulla quale sono annotati «i giorni di permanenza, i pasti, le prestazioni mediche e i generi di conforto ricevuti, per una migliore organizzazione e fruibilità dei servizi». Sono cominciate, intanto, le procedure per il rilascio dei permessi temporanei.
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