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E’ accaduto durante una gara del campionato giovanissimi a Catanzaro; un genitore ha sfogato i propri malumori sull’arbitro di turno. Ieri pomeriggio sul campo di Catanzaro sala, messo a disposizione proprio per le gare di queste categorie e adiacente alla sede regionale della Federazione gioco calcio dove ha sede anche il comitato regionale dell’associazione italiana arbitri, mentre era in corso la partita tra ragazzi, l’arbitro Fabrizio Colosimo, vice comandante dei carabinieri in servizio presso la stazione di Gagliano, arbitro per passione, ha fischiato un fallo ad uno dei ragazzini in campo. Una cosa normale che avviene in ogni gara e che fa parte dell’agonismo naturale del calcio giocato. Fallo a cui è seguita la normale sanzione. Cosa che al padre del ragazzino non è andata giù, al punto che lo stesso è entrato in campo e ha inveito, con parole e anche fisicamente, contro il direttore di gara che, non ha riportato grosse conseguenze, ma che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine ed è stato poi medicato in un poliambulatorio dove gli hanno refertato un colpo riconducibile a un pugno. L’uomo entrato in campo è stato identificato e probabilmente, se i fatti saranno confermati, per lui scatterà l’immediata conseguenza del Daspo ossia il divieto di partecipare a manifestazioni sportive.

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