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L’ultima settimana di sosta prima delle prossime sette gare di fila senza stop, alla squadra lametina servirà appunto per iniziare nel migliore dei modi questo ultimo periodo del campionato. Di certo il calendario, dopo quattro turni in casa e due in trasferta, non offre il massimo per la Vigor che alla ripresa, il 27 marzo, andrà a far visita al Pomezia per poi affrontare in casa l’Isola Liri. Quindi trasferta tradizionalmente ostica a Melfi prima del match interno contro l’Avellino. Quindi trasferta a Milazzo, si chiuderà poi in casa contro il Latina e “game over” ancora in terra laziale contro il Fondi. Sette match dunque in cui la Vigor affronterà tre squadre di alta classifica (Avellino, Milazzo e Latina) quattro se si include il Trapani affrontato domenica scorsa. Ma ci sarà un obiettivo da raggiungere numericamente in classifica? Pur se nelle condizioni attuali è molto difficile pensare a fare tabelle, è chiaro che arrivare a 40 punti a fine campionato (che fino alla fine del girone di andata sembrava un traguardo raggiungibile) allo stato non sembra un punteggio alla portata della squadra di Costantino. Ottenere 13 punti in questi ultimi sette turni sarebbe il massimo, ma appare come “scalare una montagna” per la squadra di Costantino, mentre alla fine del girone di andata (chiuso a 18 punti) con un calendario che appariva meno irto di difficoltà (viste le quattro gare in casa negli ultimi sei turni), l’obiettivo appunto pareva più alla portata. Tra l’altro rispetto all’andata alla stessa giornata la Vigor ha ottenuto due punti in meno. Quello che conta, intanto, è perdere meno gare possibili.
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