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In occasione del 17 marzo 2011, festa nazionale per i 150 anni dell’unificazione dell’Italia, l’ufficio scolastico regionale per la Calabria, per celebrare tale storico avvenimento, ha promosso per il 16 marzo un dibattito nelle scuole calabresi con il coinvolgimento di tutta la comunità scolastica (insegnanti, alunni, genitori, istituzioni e parti sociali), «che porti a riflettere sul nostro passato e sul nostro presente per guardare, con speranza ed impegno al «bene comune», al futuro vicino e lontano che ci attende».
«Occorre preservare e consolidare l’idea di identità nazionale, – si legge nella la nota dell’USR – quale sintesi dinamica di passato, presente e futuro, dove il futuro non è che il progetto di vita di ciascuno, nella consapevolezza che ciascuna parte, piccola o grande che sia, del nostro Paese è «Patria condivisa», è « Casa amata e da preservare» per le generazioni che verranno.
La nostra scuola – prosegue la circolare – è chiamata a conservare, testimoniare e trasmettere la propria cultura, nell’accezione classica di paideia/humanitas, che ha contribuito ad unificare il nostro Paese, nel suo significato primario di: educazione/formazione dell’uomo, per migliorarlo e raffinalo, sia a livello intellettivo che etico e spirituale.» Per tali motivi il Direttore Generale dell’USR Calabria Francesco Mercurio vuole che questo importante momento di riflessione si svolga nelle aule scolastiche ed invita tutti i Dirigenti Scolastici della Regione a favorire il dibattito e il confronto su un tema così importante per lo spirito di appartenenza nazionale di ciascuno di noi. L’iniziativa è assunta d’intesa con l’Assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri.
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