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Raffaele Rio, Dirigente generale del Dipartimento Turismo della Regione, nel corso di un evento la Bit, che propone i luoghi e le loro bellezze, ha voluto porre l’accento sul perché il turista dovrebbe scegliere il territorio calabrese: “La Calabria si sceglie per due caratteristiche essenziali; la prima legata ad un sistema di accoglienza e di ospitalità su cui noi stiamo puntando anche attraverso il Piano sul turismo che immetterà nel sistema economico, produttivo e turistico regionale circa 200milioni di euro per offrire un prodotto Calabria che sia il più possibile rispondente alle esigenze dei turisti.
Il secondo aspetto, interessante, che abbiamo analizzato attraverso il target dei nostri mercati, è che le famiglie sembrano essere attratte dal prodotto Calabria; da questo punto di vista potrebbe venir fuori che per il prossimo anno avremo un’ulteriore attenzione, un target per una volta ben definito che potrebbe ricordare nella percezione dei turisti e di stakeholders italiani e internazionali, la Calabria come meta turistica per le famiglie”.
Un cenno anche al Premio Calabria Maior: “è un iniziativa che abbiamo voluto inaugurare con la borsa internazionale del turismo – ha spiegato Rio – ed è un premio disegnato dal maestro Gerardo Sacco, riservato ai giornalisti che si sono spesi nel descrivere e promuovere attraverso dei reportage, publiredazionali e reportage giornalistici, la nostra immagine, il nostro territorio e le nostre bellezze, quindi rappresenta un ringraziamento a chi ama, descrive e promuove la nostra terra, dall’altro la volontà di costruire una nuova immagine del nostro territorio”.
Dal tavolo interregionale è emersa la necessità di legiferare sulla possibilità di creare nuove professioni del turismo ed anche in questa direzione, la posizione del governo regionale è chiara: “E’ stato un incontro che certifica e rilancia con forza la credibilità che si sta costruendo con l’operato del Governo Scopelliti in Calabria; un tavolo nel corso del quale sono state affrontate due questioni importanti. Uno riguarda i progetti interregionali: abbiamo sottoscritto infatti, un accordo con la Regione Sicilia ed entro il 24 aprile 2011 porteremo avanti due progetti interregionali, sul turismo religioso e sul turismo naturalistico, per un ammontare complessivo di circa 8 milioni di euro. Disegneremo degli itinerari che si trasformeranno in prodotti turistici.
Un altro aspetto è quello delle professioni turistiche – ha spiegato Rio – c’è una legislazione nazionale che si sta riorganizzando rispetto a questo settore e la Regione Calabria è tra le più attive nel coordinamento nazionale tecnico del turismo, perché insieme alla Regione Liguria ha avanzato delle proposte da inserire e da far recepire alla legislazione nazionale in materia di professioni turistiche. Quindi, molta attività, molto dinamismo, non soltanto nella promozione e nei contenitori ma anche nei contenuti, siano essi normativi o di azioni concrete e incisive per gli operatori turistici”. La formazione dunque, tra le azioni importanti della politica dell’accoglienza turistica: “che è una linea strategica del piano triennale sul turismo sostenibile – continua Rio. – E’ necessario offrire formazione per costruire una coscienza collettiva turistica ossia per far comprendere in primo luogo ai calabresi, l’importanza del sistema turistico regionale, non soltanto come elemento meramente promozionale ma come parte importante dell’economia regionale.
La costruzione di una coscienza collettiva turistica serve a migliorare questa percezione e anche a migliorare il sistema di convinzione di chi deve rendere credibile il proprio prodotto per poterlo vendere”.
Un evento mondiale la Bit, e Raffaele Rio esprime soddisfazione per il successo ottenuto: “queste presenze,i flussi di visitatori curiosi, attenti, sia tour operator che turisti e visitatori o giovani, certificano il successo e l’interesse che sta suscitando il prodotto Calabria e il grande interesse che ha suscitato questa nuova stagione del turismo che il governatore Scopelliti ha messo in campo.
Dalla formazione all’innovazione: “la Calabria ha puntato molto sull’Hi-tech quest’anno anche nella strategia di promozione; la Regione Calabria è l’unica regione italiana ad aver utilizzato per esempio le proiezioni tridimensionali interattive, e mi riferisco ai due “giganti”, ai due bronzi di Riace che dalla loro altezza di tre metri invitano i visitatori attenti e curiosi ad ammirare, osservare e conoscere il prodotto Calabria”.

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