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Non si arresta il fenomeno degli sbarchi sulle coste italiane, in particolare a Lampedusa e anche sulle coste crotonesi. Trenta immigrati di nazionalità afghana sono stati trovati la notte scorsa dai carabinieri sulla costa di Cirò Marina, dopo essere sbarcati da un natante che è riuscito ad allontanarsi prima di essere intercettato.
Agli investigatori, i 3 afghani hanno raccontato di essere partiti alcuni giorni fa dalle coste delle Grecia. Con quello di oggi salgono a sette gli sbarchi sulle coste calabresi che hanno portato complessivamente 200 persone.
Gli immigrati sono stati portati nel Centro di accoglienza Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, ormai allo stremo delle forze dopo il trasferimento di circa 700 immigrati tunisini giunti nei giorni scorsi a Lampedusa. La capienza massima, fissata in 1.200 posti, è stata infatti ampiamente superata ed adesso gli immigrati sono 1.470. Nella notte, tra l’altro, sono rientrati nel Centro crotonese anche i 118 tunisini fermati ieri a bordo di un treno a Bologna. Si tratta di richiedenti asilo che si erano allontanati dal Centro di accoglienza prima della definizione della loro pratica. Al momento dell’arrivo a Crotone ci sono stati momenti di tensione. Gli immigrati non hanno inscenato manifestazioni violente, ma hanno tenuto un comportamento definito «rigido» dalle forze dell’ordine.
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