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Sono tre i progetti contro la dispersione scolastica finanziati in Calabria nell’ambito del Bando Educazione dei Giovani 2010, promosso dalla Fondazione per il Sud in collaborazione con Enel Cuore.
I progetti sono stati presentati questa mattina a Roma nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi; il Presidente Fondazione per il Sud, Carlo Borgomeo; il Consigliere Delegato Enel Cuore Onlus, Gianluca Comin; il Direttore Generale Fondazione per il Sud, Pietro Ferrari Bravo; l’esperto di educazione e contrasto alla dispersione scolastica, Marco Rossi Doria.
L’incontro è stato moderato dal direttore responsabile del settimanale Vita no-profit, Riccardo Bonacina. Per la Calabria è previsto un progetto a Reggio Calabria e due a Crotone. Il progetto che l’Associazione Azimut Alta Formazione ha elaborato per Reggio Calabria sarà finanziato con 360.000 euro e si basa sul coinvolgimento delle famiglie per stimolare un processo di progettazione partecipata di attività extracurriculari e del tempo libero, su tematiche quali: legalità e antimafia, bullismo, periferie, emarginazione, integrazione e migrazione, cooperazione, responsabilità sociale, diversità e barriere. Le attività del progetto coinvolgeranno circa 4.500 soggetti tra destinatari diretti ed indiretti.
Delle due iniziative che sono state selezionate per la provincia di Crotone, l’una vede come capofila l’Associazione Amici del tedesco, finanziata con 230.000 euro, e mira a rivolgere l’intervento agli studenti delle classi seconde e terza media, con età inferiore ai 16 anni, che presentano carenze di base, difficoltà nel metodo di studio, particolari problemi espressivi, approccio problematico alle materie professionali, difficoltà relazionali. Inoltre, saranno creati dei moduli specifici per studenti stranieri e portatori di handicap, mentre l’altra, che ha come capofila l’Associazione Sovereto Verdeblu Cooperativa Sociale, finanziata con 160.000 euro, si propone di introdurre un approccio innovativo al contrasto dei fenomeni di abbandono scolastico e di devianza giovanile, articolando una serie di ‘azioni riparativè e ‘azioni preventive’.

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