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I giudici della Corte d’assise d’appello hanno confermato la condanna di primo grado a 20 anni di reclusione nei confronti di Francesco Grasso, di 69 anni, responsabile del duplice omicidio dei cugini Vincenzo Rizzo e Vincenzo Grasso, e del tentato omicidio di Giuseppe Mazzitelli, compiuto il 16 dicembre del 2008 a Briatico.
Nel corso del processo d’appello il sostituto procuratore generale di Catanzaro, Domenico Prestinenzi, aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado. I difensori di Francesco Grasso avevano chiesto una riduzione della pena. La sentenza di primo grado è stata emessa nel gennaio del 2010 dal giudice per le udienze preliminari di Vibo Valentia, Lucia Monaco.
All’origine del duplice omicidio e del ferimento di Mazzitelli c’erano vecchi rancori riconducibili a problemi di confine tra le proprietà dell’imputato e quelle delle vittime.

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